Molto spesso, anzi frequentemente chi ha a che fare con WordPress si trova a dover risolvere molti errori di varia natura e, tra questi, ERR_TOO_MANY_REDIRECTS (noto anche come ciclo di reindirizzamento) è uno di quelli in cui regolarmente si sbatte il capo. In genere questo errore si verifica dopo una recente modifica ad un sito WordPress, per una errata configurazione dei reindirizzamenti sul server o a causa di impostazioni errate nei servizi di terze parti. Non credete a chi vi dice che è semplice da risolvere, a volte lo è, ma a volte non lo è affatto, bisogna "debuggare" nel modo giusti, ma non allarmatevi, la soluzione si può trovare sempre.

Cos’è l’errore ERR_TOO_MANY_REDIRECTS?

In pratica il significato dell'errore ERR_TOO_MANY_REDIRECTS è proprio quello scritto, ovvero qualcosa sta facendo entrare il vostro sito web in un ciclo di reindirizzamento infinito. Normalmente il sito è bloccato (l’URL 1 punta all’URL 2 e l’URL 2 punta all’URL 1, oppure il dominio vi ha reindirizzato troppe volte) il bello (o brutto a seconda delle opinioni) è che questo errore può succedere non solo nella home page, ma anche per accedere in wp-admin oppure in altre parti del vostro sito web, o magari la home page funziona, ma non si riesce ad entrare in wp-admin.
Questo tipo di errori, a differenza di altri, raramente si risolvono da soli quindi dovrete far qualcosa per eliminarli.
La finestra dell'errore ERR_TOO_MANY_REDIRECTS varia anche esteticamente a seconda del browser che utilizzate, ad esempio Chrome la mostra ad un modo e Firefox ad un altro, Edge ancora in un altro, ma la sostanza dell'errore non cambia.

Per risolvere velocemente l'errore ci sono alcune raccomandazioni e verifiche da fare, ordinate in base alle cause più comuni:

In effetti il browser in genere raccomanda, proprio sotto l’errore, di “provare a cancellare i cookie”. Ovviamente non mi dilungo su cosa siano i cookies, ci vorrebbe un altro articolo, ma i cookie a volte possono contenere dati errati in cui potrebbe nascondersi la causa dell’errore ERR_TOO_MANY_REDIRECTS. Dato che i cookie mantengono il vostro stato di “autenticato” sui siti web e in altre diverse impostazioni, il consiglio è semplicemente di eliminare i cookie sul sito che presenta questo problema in modo specifico in modo da non incidere su nessuna delle vostre altre sessioni o sui siti web visitati di frequente. Oppure eliminateli tutti, a scanso di equivoci, poco male, tanto poi i cookies vengono ricreati ogni volta che visitate per la prima volta un sito o a tempistiche ricorrenti ogni tanto. Si possono fare a scelta l'una o l'altra cosa.
Su ogni browser, ovviamente, c'è il modo di cancellare i cookies, chiaramente tanto per semplificare le cose in ogni browser le modalità sono diverse, ma cercando un po' si trovano senza problemi.

Cancellate la Cache del sito WordPress, del Server, del Proxy e del Browser

I loop di reindirizzamento possono essere memorizzate nella cache quindi è sempre consigliabile svuotare la cache nel vostro sito WordPress, sul server, sui servizi proxy di terze parti e persino sul browser, se necessario. Può sussistere un tipo di cache, ma anche tutti e tre i tipi, molti providers utilizzano il "bluff" della cache per velocizzare il vostro sito WordPress, quindi per risolvere l'errore ERR_TOO_MANY_REDIRECTS provate a cancellare tutti i tipi di cache, vediamo come fare.

Cancellare la Cache del Sito WordPress

Se siete in grado di accedere alla dashboard di WordPress, potrete evidentemente cancellare la cache all’interno delle impostazioni del vostro plugin di caching. Ma abbiamo visto che a volte non si riesce neanche ad accedere a wp-admin per cui eventualmente per risolvere definitivamente l'errore ERR_TOO_MANY_REDIRECTS procediamo all'opzione successiva.

Cancellare la Cache del Server

Se non riuscite ad accedere alla vostra dashboard, allora riponete le vostre speranze nel provider di hosting. Infatti, molti host di WordPress dispongono di propri strumenti di controllo per svuotare la cache sul vostro sito WordPress. Ad esempio Kinsta, oppure Siteground usano la cache del server, di conseguenza avrete uno strumento per cancellarla oppure potrete chiedere di farlo all'assistenza segnalando il problema dell'errore ERR_TOO_MANY_REDIRECTS.

Cancellare la Cache del Proxy

Utilizzando servizi più evoluti magari potreste utilizzare un servizio di reverse proxy di terze parti, tipo Cloudflare o Sucuri, nel caso può essere utile anche svuotare la cache da questo lato.

Cancellare la Cache del Browser

Un altro controllo da fare è se il problema ERR_TOO_MANY_REDIRECTS sia causato dalla cache del browser, in questo caso potete: a) aprire il browser in modalità di navigazione in incognito, b) potete provare con altri browser, c) cancellare tutta la cache del browser, preferibilmente tutta e non quella del giorno.

Individuate da cosa è determinato il Ciclo di Reindirizzamento

Se siete arrivati fin qui a leggere evidentemente anche la cancellazione della cache non ha funzionato, quindi è ora di fare un vero Debug del problema, e di verificare se sia possibile determinare la natura dell'errore ERR_TOO_MANY_REDIRECTS e del ciclo di reindirizzamento che ne deriva. Ci sono degli strumenti per farlo. Uno è Lo strumento online gratuito Redirect Checker tool che può aiutarvi ad approfondire l’analisi di quello che si sta verificando. Questa analisi è paragonabile a quella eseguita tramite cURL, naturalmente da sviluppatori esperti. Oppure si può usare l'estensione di Chrome Redirect Path molto utile per vedere i reindirizzamenti della pagina che si sta tentando di aprire.

Controllate le Vostre Impostazioni HTTPS

Un’altra cosa da controllare sono le impostazioni HTTPS. Molto spesso si verifica l’errore ERR_TOO_MANY_REDIRECTS subito dopo una migrazione di WordPress su HTTPS in cui la configurazione non è stata completata o è stata effettuata in modo errato.
Se forzate il caricamento del vostro sito WordPress su HTTPS senza prima installare un certificato SSL, immediatamente si verificherà un ciclo di reindirizzamento. Questo è di gran lunga uno dei motivi più frequenti dell'errore ERR_TOO_MANY_REDIRECTS. Per risolvere il problema, è sufficiente installare un certificato SSL sul vostro sito WordPress. Ma controlliamo anche la corretta impostazione del certificato ed in rete si possono trovare strumenti gratuiti per fare questo controllo.

Controllate i Reindirizzamenti da HTTP a HTTPS sul Server, potrebbe benissimo essere che le regole di reindirizzamento HTTPS sul server siano state configurate in modo errato

Controllate i Servizi di Terze Parti

L’errore ERR_TOO_MANY_REDIRECTS è spesso causato anche da servizi di reverse proxy come Cloudflare. Questo di solito accade quando la loro opzione Flexible SSL è attivata e voi avete già un certificato SSL installato sul vostro host WordPress. Quando è selezionato Flexible, tutte le richieste al server di hosting vengono inviate tramite HTTP. Molto probabilmente il server host ha già in funzione un reindirizzamento da HTTP a HTTPS e pertanto si verifica un ciclo di reindirizzamento. Per risolvere questo problema è necessario modificare le impostazioni Crypto di Cloudflare da Flexible a Full o a Full (strict).

Controllate le Impostazioni del Vostro Sito WordPress

Allo scopo di risolvere specificatamente l'errore ERR_TOO_MANY_REDIRECTS WordPress dovrete controllare attentamente la impostazioni, infatti impostazioni del vostro sito WordPress ci sono due diversi campi che dovreste verificare se siano impostati correttamente e che non puntino a un dominio sbagliato o che siano corrispondenti.

Un altro errore comune è quello di non utilizzare il prefisso corretto per abbinare le altre pagine del vostro sito, www o non www. A volte si migrano gli host o si cambiano i domini e questi possono anche essere modificati a vostra insaputa. In pratica sono due: Indirizzo WordPress (URL) ovvero l’indirizzo per raggiungere il vostro blog e Indirizzo del sito (URL ossia l’indirizzo dei file core di WordPress. Dovrebbero corrispondere a meno che non stiate utilizzando WordPress in una specifica directory.
Nel malaugurato caso che non siate in grado di accedere alla dashboard di WordPress in wp-admin è possibile sovrascrivere queste impostazioni modificando il file wp-config.php che si trova nella cartella principale del vostro sito WordPress inserendo questi valori, naturalmente con il dominio corretto, prima della riga /* That's all, stop editing! Happy publishing. */ :

define('WP_HOME','https://yourdomain.com');
define('WP_SITEURL','https://yourdomain.com');

ci sarebbero altri due modi per farlo: entrando direttamente nel database, oppure tramite WP-CLI. Il primo lo sconsiglio assolutamente, perchè si rischia di fare dei danni irreparabili se non si è più che esperti, il secondo è una operazione da sviluppatori esperti e con conoscenza di WP-CLI ed in questo caso avrete bisogno di aiuto per risolvere questo errore ERR_TOO_MANY_REDIRECTS.

Disattivate Temporaneamente i Plugin di WordPress

Ci sono dei plugin molto usati tipo Redirection o Yoast SEO, che consentono di implementare reindirizzamenti. Può benissimo succedere quindi che le impostazioni o gli aggiornamenti di questi plugin possano andare in conflitto con i reindirizzamenti che potrebbero già essere impostati sul server, causando un ciclo di reindirizzamento.
Teniamo presente che non si perde alcun dato se viene disabilitato un plugin. Nel sempre malaugurato caso che non possiate accedere al pannello di amministrazione di WordPress per fare questa cosa avrete bisogno di accedere via FTP e per disabilitare i vari plugins ritenuti probabili responsabili del problema è sufficiente rinominare la cartella del plugin stesso assegnando un nome diverso ad esempio plugins_temp oppure quello che volete. Per verificare da cosa deriva l'errore ERR_TOO_MANY_REDIRECTS fate i dovuti controlli, plugin dopo plugin, nella speranza di poter accedere di nuovo al pannello di amministrazione e poi riattivare i plugin momentaneamente disabilitati.

Controllate i Reindirizzamenti sul Vostro Server

Avendo già controllato i reindirizzamenti da HTTP a HTTPS sul server, bisognerebbe, se ancora il problema ERR_TOO_MANY_REDIRECTS non è stato risolto, assicurarsi che non ci siano ulteriori impostazioni di redirect errate. Ad esempio, un redirect 301 verso se stesso potrebbe mandar giù il vostro sito, oppure altri redirect di altro tipo. Di solito, questi redirect si trovano nei file di configurazione del vostro server che può essere .htaccess se usate Apache oppure nginx.conf se utilizzate NGINX. Per Apache è necessario accedere via FTP e controllare il file .htaccess, magari è buona norma farne prima una copia. Normalmente se vi trovate nel bel mezzo del problema creato dall'errore ERR_TOO_MANY_REDIRECTS e non potete accedere al pannello di amministrazione di WordPress può essere utile ricreare il file .htaccess utilizzando quello standard di WordPress:

# BEGIN WordPress

RewriteEngine On
RewriteBase /
RewriteRule ^index\.php$ - [L]
RewriteCond %{REQUEST_FILENAME} !-f
RewriteCond %{REQUEST_FILENAME} !-d
RewriteRule . /index.php [L]

# END WordPress

che potrete trovare anche nel CODEX di wordpress insieme a descrizione ed esempi.

Se l’host utilizza Nginx, il file di configurazione può essere un po’ più complesso in quanto può variare leggermente a seconda del provider di hosting. In questo caso vi consiglio di contattare l'assistenza del vostro provider e chiedere di controllarlo.

Evidentemente i loop di reindirizzamento possono a volte essere difficili da risolvere, per cui non credete mai a chi vi pone soluzioni facili, ma se alcuni dei passaggi sopra riportati vi sono stati di aiuto a risolvere l’errore ERR_TOO_MANY_REDIRECTS, sono contento di aver riportato delle esperienze che vi sono state di aiuto.

Chissà quante volte avrete pensato di creare una strip, o una riga utile sopra l'intestazione (header) di un tema WordPress o magari di un tema child WordPress Genesis.  A me, per esempio, è una cosa che è capitata molte volte e molto spesso sono dovuto ricorrere a dei plugin dal momento che avevo, proprio con WordPress Genesis, difficoltà a farlo, ma stavolta mi sono impegnato ed ho deciso di trovare una soluzione personalizzata, che voglio condividere con voi.

WordPress Genesis top bar

A cosa può servire una "top bar" da posizionare sopra l'header del tema? In realtà gli usi possono essere molteplici vediamone alcuni:

oppure una qualsiasi altra cosa che vi possa venire in mente per personalizzare il vostro sito web e dargli diciamo cosi un tocco di originalità.

Creazione del Widget

Andiamo a creare la nostra area e nel mio caso mi è venuto in mente di farne addirittura due, una a sinistra ed una a destra, e quindi creiamo una "top bar" area che sarà divisa in due, una parte a sinistra che chiamerò "Top bar left" ed una parte a destra il cui nome sarà "Top bar right" e per farlo ho scritto questo snippet di codice da inserire nel file functions.php del nostro tema:

Non appena salvato, nel backend del nostro WordPress Genesis Child Theme, sotto la voce Aspetto ---> Widgets compariranno due nuove aree, appunto con i nomi di "Top Bar Left" e "Top Bar Right" che dovrebbero dare la possibilità di poter inserire testo, codice HTML o altro.

Ma ancora queste aree non saranno visibili nel frontend del nostro sito web costruito con WordPress Genesis, per renderle visibili dobbiamo inserire ancora un po' di codice, quindi vi sottopondo altri snippets di codice da inserire appunto nel file functions.php:

A questo punto la nostra "top bar" sarà effettivamente visibile, ma per avere alla fine il corretto risultato sarà necessario inserire gli opportuni aggiustamenti visivi e abbiamo bisogno di utilizzare un po' di CSS che inseriremo nel file style.css del nostro tema child di WordPress Genesis:

Finalmente otteniamo il risultato sperato. Naturalmente potete e dovete modificare il codice per rendere il tutto adeguato al vostro tema child di WordPress Genesis. Ma si potrebbe presentare un problema, a volte di non facile soluzione: cosa potrebbe succedere se il nostro header è "sticky"?

Per chi non lo sapesse un header sticky e un header che rimane fisso in cima alla pagina, sempre, anche quando si utilizza la rotellina del mouse o la barra laterale per scorrere più o meno velocemente la pagina.
Questo appunto potrebbe essere un vero fastidio perchè ci ritroveremmo l'header fisso ed invece la "top bar" che scorre insieme alla pagina e questa, probabilmente, è una cosa che. dal punto di vista estetico, non va troppo bene e non è bello da vedere.
Alla fine però, la cosa si può risolvere sempre tramite CSS, mettendo "sticky" cioè fissa anche la "top bar" e visto che abbiamo dato alla nostra top bar una classe CSS apposita chiamata, guarda caso, .top-bar aggiungerò, aggiungeremo, al codice CSS prima illustrato, anche queste istruzioni:


.top-bar {
/* Fixed Options */
z-index: 9999; position: fixed; left: 0; top: 0; width: 100%;
}

Un riepilogo di tutto il codice lo potete trovare a questo Link/Gist con tutti i codici del tutorial che ho messo nel mio account Git-Hub per renderlo disponibile e condividerlo con tutti coloro a cui potrebbe servire, poi magari potreste trovare qualcos'altro che vi possa essere utile per i vostri codici e/o lavori vari.

Molte volte è necessario mantenere i titoli dei post più corti possibile, per farli entrare correttamente in una vista di un blog, o per altri motivi. Il modo migliore per dare un taglio al titolo e posizionarlo nel modo giusto, qualsiasi sia la sua lunghezza totale è quello di intervenire via codice.

Lo si può fare facilmente con questo snippet di codice da inserire nel file functions.php :

Come si può vedere nel codice, la variabile $max viene utilizzata per limitare la lunghezza del titolo del post. Si può cambiare in qualsiasi numero, ma c'è da tenere presente che la lunghezza ottimale del titolo è compresa tra 55 e 60 caratteri, ottimale, ma non obbligatoria.

Poi, infine, per utilizzare la funzione sopra descritta, c'è da inserire un filtro di una riga nel template del tema desiderato che richiama la funzione stessa dove serve:

add_filter( 'the_title', 'max_title_length');

Anche WordPress Genesis ovviamente usa la sua favicon di identificazione. ma cos'è una favicon? Una favicon, il cui termine è l'abbreviazione dall'inglese favorite-icon ovvero icona dei preferiti, è una piccola immagine associata al tuo sito web che viene in genere visualizzata nella barra degli indirizzi del browser, nel menu Preferiti, nel menu dei segnalibri o nella scheda del browser.

WordPress Genesis: come cambiare la favicon

La favicon di Genesis è una "G" stilizzata che rappresenta in pratica il logo di WordPress Genesis e in realtà si può sostituire in modo molto semplice:

Step.1 - Creare il file favicon.ico

Generalmente, le favicon sono di 16 × 16 pixel e devono essere salvate come file, con il nome "favicon.ico". Il nome deve essere esattamente questo oppure il browser non lo riconoscerà. A causa delle piccole dimensioni, il design dovrebbe essere semplice e facilmente riconoscibile, "iconico" per cosi dire. Ad esempio, l'icona "G" di WordPress Genesis è semplice, riconoscibile e facile da vedere anche in questa piccola dimensione.

Si può usare un qualsiasi editor di immagini per salvare l'immagine in dimensione pixel di 16 × 16, ma per fortuna in rete si possono trovare diversi strumenti online per creare il file favicon.ico, anche modificando o convertendo un file grafico, jpg, gif o png:

Ad esempio Dynamic Drive FavIcon Generator è un tool online che permette di caricare una immagine per generare la favicon oppure favicon.cc permette addirittura anche di disegnarla online da zero oppure di importare una immagine e modificarla, ma ovviamente ce ne sono tanti altri, tutto quello che bisogna fare è cercare online quello che più ci piace.

Step.2 - Caricare il file favicon.ico nella directory del tuo tema WordPress

Il file favicon.ico viene riconosciuto e caricato automaticamente se si trova nella directory principale del tema WordPress, in questo caso potrebbe essere il tuo WordPress Genesis Child Theme ad esempio: /wpcontent/theme/ilmiochildtheme oppure un altro tema WordPress Genesis o un altro tema generico. Per esempio nel tema Agency si trova in /wp-content/themes/agency/images/favicon.ico, nel caso abbiate in utilizzo questo tema è sufficiente caricarlain questa directory via FTP ed il gioco è fatto.

Volendo si può anche intervenire via codice nel vostro tema child di WordPress Genesis e per chi lo vuole fare vi fornisco questo snippet di codice da inserire nel file function.php del vostro child theme, o con url diretto oppure con url relativo:

Anche senza plugin si può avere una photo gallery con WordPress, infatti basta utilizzare al meglio la WordPress gallery nativa, cioè compresa già nel CMS WordPress, in modo anche da rendere la vita più facile per caricare tutte le immagini nel sito WordPress.

(altro…)

Se utilizzate un servizio di hosting italiano, magari che dia un servizio personalizzato preinstallando e preconfigurando WordPress, allora probabilmente non avete bisogno di conoscere come si fa ad impostare WordPress in italiano cioè a "localizzare" WordPress.

Bisogna dire che una grande parte di servizi di hosting, soprattutto a basso costo, sono in inglese, anche quelli che installano WordPress come servizio aggiuntivo, per cui c'è bisogno di configurare WordPress in italiano. Diciamo anche che questa procedura vale per "localizzare" WordPress dall'inglese, che è la lingua base ed anche quella di installazione, in qualsiasi altra lingua per la quale sia disponibile una traduzione.

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